Sindaco
percorre a piedi i confini del proprio comune, camminando per 60
km prima sotto il sole poi sotto la pioggia, per promuovere il
territorio e lanciare il turismo, con in primo piano il rispetto
per l'ambiente, fermandosi in ogni angolo significativo per
documentare l'iniziativa anche dal punto di vista storico.
"Armato" di racchette per camminate e zainetto il sindaco di
Castiglion Fiorentino (Arezzo) Mario Agnelli è partito di buon
mattino per quella che è stata chiamata la "24 ore
castiglionese", ed ha percorso da solo a piedi una sessantina di
chilometri in tutto.
Nel suo tragitto ha segnalato anche alberi caduti lungo i
sentieri escursionistici, prontamente peraltro rimossi dagli
addetti, tracciando inoltre una sorta di mappa delle bellezze
della zona, tra cui il castello di Montecchio. Il primo
cittadino ha raccontato le proprie emozioni raccolte in una
sorta di diario social, il tutto "per dare un'idea su un tipo di
turismo che sappia assaporare le emozioni trasmesse dal
territorio ne rispetto della sua storia e delle sue
caratteristiche". "Qui esistono percorsi che sono bellissimi -
osserva Agnelli -, degni del cammino di Santiago de Compostela,
con oltre 50 chiese da scoprire e angoli di rara".
Il sindaco è stato coadiuvato nell'impresa da un gruppo di
amici guidato 'tecnologicamente' da Gioele Meoni, figlio del
compianto plurivincitore della Dakar Fabrizio Meoni omaggiato
dal sindaco con una sosta al cippo che lo ricorda.
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