Lo splendore del Palazzo del Kan
rivive tra gli stucchi del teatro di Villa Torlonia per Le città
Invisibili di Italo Calvino presentato da Argillateatri sabato
24 settembre. Il viaggio dell'umanità contemporanea tra sogno e
attualità, tra tesori artistici e memorie storiche. Nella
lettura del regista, Ivan Vincenzo Cozzi (in scena dopo Villa
Torlonia per una settimana di repliche dal 11 al 16 ottobre al
Teatro Sala Uno), una miscela di presente e futuro, di profumi
di antiche spezie o di accenti metropolitani, resa possibile
anche grazie ai costumi gentilmente concessi da Marina Sciarelli
e alle scene di Cristiano Cascelli.
Accompagnato dalle tre viaggiatrici, interpretate da
Alessandra Aulicino, Lidia Miceli eBrunella Petrini, lo
spettatore viene condotto in un viaggio che è anche un percorso
nella sua immaginazione, nel ricordo di attimi vissuti o nella
cattura di corrispondenze con la vita quotidiana. Amara o
splendente che sia, non può sottrarsi.
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