(di Marzia Apice)
Un fiume infinito di parole
declamate, sussurrate, raccontate per celebrare in un'esperienza
di condivisione collettiva uno dei capolavori della nostra
letteratura rinascimentale: dalle 9.30 di domani, venerdì 2
dicembre, alla mezzanotte di sabato 3 dicembre si svolgerà a
Ferrara, per ben 38 ore, la Maratona Orlando, la lettura
integrale e continua dell'Orlando furioso di Ludovico Ariosto,
nella città dove questo celebre poema è nato. L'evento, a
partecipazione gratuita, avrà luogo nel Salone d'Onore della
Pinacoteca Nazionale, al piano nobile di Palazzo dei Diamanti,
dove, al piano terra, è ospitata fino all'8 gennaio anche la
grande mostra Orlando furioso 500 anni. Cosa vedeva Ariosto
quando chiudeva gli occhi.
Attraverso il piacere dell'oralità, l'idea è dunque quella di
creare in città una maxi festa popolare che darà nuova linfa a
"Le donne, i cavallier, l'arme, gli amori, le cortesie, l'audaci
imprese" che 500 anni fa Ariosto cantò nella sua opera
immortale. E sarà proprio la cittadinanza a dare vigore al
poema, con la viva voce di attori e non, studenti, insegnanti e
semplici cittadini: i 46 canti dell'Orlando furioso sono stati
infatti suddivisi fra quasi 1.000 partecipanti, tra solisti che
si alterneranno a cori, letture a canone e libere
interpretazioni.
"La parola non è riproducibile nella mostra che abbiamo
dedicato all'Orlando furioso, eppure è di fatto la cosa più
importante. Per questo abbiamo pensato di organizzare la
maratona", racconta in un'intervista all'ANSA Maria Luisa
Pacelli, direttrice della Fondazione Ferrara Arte, sottolineando
che "il lato fantastico e favolistico dell'Orlando Furioso
attrae oggi come allora. Noi vogliamo celebrare la tradizione
orale, quella dei nostri padri e dei nostri nonni e di tutte le
persone anche non istruite che nei secoli hanno imparato a
memoria poemi come questo. Del resto nelle corti rinascimentali
i poemi cavallereschi erano veri best seller, andavano a ruba".
A curare l'alternanza degli interventi di lettura tra singoli e
gruppi è l'Associazione Ferrara Off con la quale, spiega la
direttrice, "abbiamo organizzato la maratona e svolto laboratori
con i ragazzi delle scuole, proprio per ritrovare il piacere
della lettura a voce alta". Anche la mostra resterà aperta per
tutta la durata dell'iniziativa (l'ingresso sarà gratuito la
notte tra 2 e 3 dicembre, dalle 22.00 alle 9.00, e la sera di
sabato 3 dicembre dalle 22.00 a mezzanotte) per rendere ancora
di più "questa esperienza accessibile a tutti. L'unico limite
sarà la capienza del salone rinascimentale dove si svolgerà la
maratona".
"Tutti conoscono l'Orlando Furioso, perché si studia a
scuola, e anche grazie a Italo Calvino che ne ha curato
un'edizione più semplice per traghettarla nel '900", aggiunge,
"e poi questo poema viene particolarmente amato a Ferrara, città
che ha sempre avuto una predilezione per le storie magiche e
fantastiche. Per questo ci piacerebbe ripetere la maratona,
magari anche con altre opere come l'Orlando innamorato di Matteo
Maria Boiardo, anch'essa realizzata a Ferrara". Per chi non
riuscirà a partecipare in prima persona è pronta una diretta
streaming per seguire la maratona sui profili Facebook e Twitter
del Palazzo dei Diamanti.
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