Royal Commission for Alula (Rcu) e la
città di Matera hanno firmato un accordo di partnership che
attiva un programma di gemellaggio con l'obiettivo di tutelare e
promuovere il patrimonio culturale.
Alula e Matera lavoreranno insieme per promuovere la prosperità
e la sostenibilità, organizzare scambi culturali, co-creare
iniziative e scambiarsi conoscenza in molteplici settori di
collaborazione.
La cerimonia di firma, che si è tenuta tra i Sassi di Matera,
arriva 30 anni dopo l'inserimento delle tipiche grotte abitate
della città del sud Italia nel Patrimonio Mondiale dell'Unesco.
Allo stesso modo, Hegra, l'antica città nabatea che risale a
2.000 anni fa, con straordinari monumenti funerari scavati nella
pietra arenaria, è oggi un sito archeologico protetto, nominato
15 anni fa come primo sito Patrimonio Mondiale dell'Unesco
dell'Arabia Saudita.
"L'accordo con Matera supporta i nostri sforzi per creare una
destinazione internazionale che porti beneficio alla comunità
locale, all'economia e all'ambiente di Alula, offrendo al tempo
stesso agli abitanti delle due città l'opportunità di incontrare
culture diverse, stringere legami personali ed esplorare sfide e
opportunità comuni. La partnership andrà a ridefinire il modo in
cui le due città mettono in contatto gli amanti della cultura
con la storia e il patrimonio culturale, mentre continuiamo
parallelamente a condividere con il mondo la cultura dell'Arabia
Saudita e scopriamo l'importanza della penisola arabica nella
storia dell'umanità" ha detto Waleed Al Dayel, chief strategy
and digital officer di Rcu.
"Ambizioso, operativo e ricco è il calendario di attività in
programma che porteremo avanti in sinergia, con grande,
reciproco spirito collaborativo e nel rispetto degli obiettivi
di sostenibilità delle due destinazioni nella conservazione dei
rispettivi siti Unesco: cultura come motore dell'economia,
turismo, cinema, eventi, design, arti, archeologia,
architettura, accessibilità, Sassi come ecosistema urbano di
successo e molto altro per due realtà geograficamente lontane ma
con molti elementi in comune"! ha sottolineato Tiziana D'Oppido,
assessora alla Cultura, al Turismo, agli Eventi, ai Sassi
Patrimonio Unesco e alle Pari Opportunità del Comune di Matera.
Ad Alula, antica città del deserto, si trovano tracce di 200.000
anni di storia dell'essere umano e gli archeologi suggeriscono
la presenza di civiltà che si sono susseguite da 7.000 anni a
questa parte. Al tempo stesso, Matera ha una storia di
civilizzazione ininterrotta che risale al Paleolitico (X
millennio a.C.) nota per il suo celebre centro urbano scavato
nella roccia lungo due pendii gemelli noti come i Sassi.
La partnership tra AlUla e Matera è parte di un più ampio
accordo tra Alula e l'Italia che ha visto iniziative quali il
Saudi Village, un evento culturale della durata di cinque giorni
che si è svolto lo scorso settembre a Villa Borghese, a Roma,
una collaborazione con la mostra fotografica curata da Cortona
on the Move che si è svolta durante l'AlUla Arts Festival 2022 e
la formazione di giovani studiosi sauditi nell'ambito della
conservazione dei beni culturali presso il Centro Conservazione
e Restauro La Venaria Reale, vicino a Torino. A Venezia, nel
maggio 2023, l'Arabia Saudita e l'Italia hanno siglato un
accordo per promuovere la collaborazione nel campo
dell'archeologia, della conservazione, del restauro e della
tutela del patrimonio culturale, del cinema e della letteratura,
che è entrato in vigore nel novembre dello stesso anno.
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