/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cade un tabù, dai musei Usa ok alla vendita di opere

Cade un tabù, dai musei Usa ok alla vendita di opere

Luce verde per salvare istituzioni con bilanci in profondo rosso

NEW YORK, 05 maggio 2020, 13:56

Alessandra Baldini

ANSACheck

Un 'immagine del Metropolitan Musem of Art di New York, che nel 2020 compie 150 anni © ANSA/EPA

Un 'immagine del Metropolitan Musem of Art di New York, che nel 2020 compie 150 anni © ANSA/EPA
Un 'immagine del Metropolitan Musem of Art di New York, che nel 2020 compie 150 anni © ANSA/EPA

NEW YORK - Il coronavirus sta svuotando le casse dei musei americani: se una 'corazzata' come il Metropolitan prevede un 'buco' di 150 milioni di dollari di qui a quando, sia pure a piccoli passi, sarà possibile riammettere il pubblico nelle gallerie, le cose si stanno mettendo male per molte delle istituzioni culturali più fragili, al punto che la potente Association of Art Museum Directors per la prima volta nella sua storia ha dato luce verde alla vendita di opere nelle collezioni per sostenere bilanci in profondo rosso. Finora l'associazione, nel cui board sono rappresentati direttori di musei nordamericani, era stata irremovibile nel condannare le deaccessioni anche nel caso in cui le opere fossero doppioni o attribuite ad artisti minori o condannate a raccogliere polvere nei magazzini. L'unica eccezione ammessa era vendere per comprare arte, come di recente ha fatto il Museo d'Arte di Baltimora che si è liberato di quadri di artisti maschi bianchi per acquistarne altri dipinti da donne e minoranze.

Musei che avessero osato ignorare le linee guida, come fece nel 2018 il Berkshire Museum in Massachusetts per finanziare lavori di restauro, venivano criticati e svergognati pubblicamente. La pandemia ha cambiato le carte in tavola. E' ancora difficile valutare l'impatto della nuova policy e se il mercato sarà pronto ad assorbire l'offerta, ma l'impensabile si e' avverato: l'ipotesi di vendere un Monet per colmare bilanci in caduta libera non è più tabù.

E' da metà marzo, da quando il virus ha costretto i musei Usa alla serrata, che le preoccupazioni finanziarie sono in testa all'agenda degli amministratori. Non sono solo i mancati introiti dei biglietti invenduti a pesare sul futuro delle istituzioni, ma anche la crisi di Wall Street che ha fatto precipitare al ribasso gli endownment e le campagne di raccolta fondi improvvisamente in battuta d'arresto.

Le nuove linee guida prevedono che "ogni museo che decida di usare capitali o donazioni vincolate per spese operative generali" non sarà più sanzionato. L'Associazione prevede inoltre che musei possano "usare fondi derivati dalla vendita di opere d'arte a sostegno della manutenzione delle loro collezioni".

Le nuove misure sono temporanee "e non sono intese a incentivare la vendita di arte": solo il futuro rivelerà se l'effetto sarà esattamente questo, anche perché c'è una tensione intrinseca nella decisione di un museo di raccogliere fondi attingendo alle sue raccolte: per giustificare la vendita dovrà sminuirne l'importanza, per poi tornarne a decantarne i pregi per giocare al rialzo una volta sul mercato. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza