I distillati passano il controllo, oltre che delle tecnologie installate nell'impianto, dell''assaggio di gruppo' in azienda e che riposano in 5.000 botti di legno al suono della musica classica in una cantina con la temperatura costante per tutto l'anno.
Ma Berta non è solo distilleria: l'azienda si è allargata nel settore della ricettività alberghiera, creando prima il relais Villa Castelletto, a Castelletto Molina, poi una dimora di charme in una ex casa nobiliare settecentesca, Villa Prati, rigenerata in anni di minuziosi lavori, arricchita di una spa e di un ristorante d'eccellenza. Ed ha avviato il recupero, a Mombaruzzo, del Castelletto dell'Annunziata e del Borgo Roccanivo. Berta ha inoltre acquisito una pasticceria che produce il tipico amaretto di Mombaruzzo.
C'è anche l'impegno sociale: la Fondazione SoloPerGian realizza progetti dedicati all'inserimento lavorativo di giovani e disoccupati, grazie ai proventi della vendita di una grappa speciale e nel 2020 ha avviato un progetto di riforestazione in Kenya. Distillerie Berta, infine, è anche la sede della Corporazione degli Acquavitieri italiani, nata nel 2004 dall'dea di sette soci fondatori, un'associazione che riunisce 387 tra Dame e Cavalieri.
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