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Vino: battesimo per Asti secco, via con 5-600 mila bottiglie

Vino: battesimo per Asti secco, via con 5-600 mila bottiglie

Assessore Piemonte, "futuro importante, senza copiare nessuno"

CANELLI (ASTI), 19 novembre 2017, 15:33

Redazione ANSA

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Diventano 3 le denominazioni prodotte dalle uve Moscato in 52 Comuni del Piemonte: oggi a Canelli, dove 160 anni fa nacque il primo spumante italiano, davanti a 500 produttori, il Consorzio di tutela ha presentato l'Asti secco, che si affianca ai tradizionali Asti docg e Moscato docg. "L'Asti secco è speciale grazie al profumo del suo vitigno - spiega il presidente del Consorzio, Romano Dogliotti - e nasce nella patria dell'Asti spumante". La produzione iniziale dovrebbe partire da 5-600 mila bottiglie. "Dieci anni fa - sottolinea il direttore del Consorzio, Giorgio Bosticco - si consumavano 100 milioni di bottiglie di spumante in Italia. Di queste 40 milioni erano dolci. Oggi il mercato è cresciuto a 120 milioni, ma i dolci sono scesi a 23/25 milioni". All'Asti secco - dice l'assessore all'Agricoltura del Piemonte, Giorgio Ferrero - "ha lavorato anche la Regione. Ci darà prospettive importanti, senza voler copiare nessuno", ha aggiunto riferendosi alle polemiche con i produttori del Prosecco.

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