La gestione del rischio, l'enoturismo
e l'innovazione. Sono i tre temi di attualità per il mondo
vitivinicolo al centro degli incontri promossi da Ismea presente
alla 56ma edizione del Vinitaly con un desk all'interno
dell'area espositiva del Palaexpo riservata al ministero
dell'Agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste.
Ampio il programma a partire da lunedì 15 aprile: alle ore 12 si
terrà il convegno 'Misure attive e passive di gestione del
rischio nella filiera uva da vino', dove verranno approfonditi
aspetti gestionali e operativi sugli interventi di risk
management del Psp 2023-2027 (Piano strategico della Pac), un
comparto che assume un particolare rilievo in termini di valori
assicurati e di adesione ai fondi mutualistici. Martedì 16
sempre alle ore 12 è previsto il convegno 'In viaggio tra vigne
e cantine: numeri, profili e tendenze dell'enoturista italiano',
dove verranno presentati i nuovi dati di un settore in costante
evoluzione; circa un terzo degli italiani che ha visitato una
cantina o partecipato a un evento tematico. Da nord a sud del
Paese, infatti, stanno nascendo nuove esperienze in grado di
legare il vino con cultura, benessere e sostenibilità.
Sempre martedì alle 14.30 ci sarà il focus 'L'innovazione
come motore della competitività e della sostenibilità della
filiera vitivinicola: l'approccio delle cooperative', dove
verranno presentati i risultati di un'indagine Ismea presso
aziende e cooperative vitivinicole per esaminare gli ambiti di
applicazione dell'innovazione, valutandone il grado di
efficacia, individuare le criticità e delineare le prospettive
sugli investimenti futuri. Nell'area espositiva del Palaexpo,
Ismea, in partnership con Forbes - Iconic Wines, Ismea sarà
presente all'evento di premiazione di alcune realtà di successo
del settore vitivinicolo condotte da donne imprenditrici; un
sistema che l'Istituto sostiene con strumenti, iniziative e
programmi specifici e con linee di finanziamento dedicate.
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