/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Olio: Unaprol, aumentano furti di olive

Olio: Unaprol, aumentano furti di olive

'Gravissimi danni economici, pene più severe'

BARI, 24 ottobre 2018, 12:54

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Nelle ultime settimane sono fortemente aumentate le segnalazioni degli olivicoltori del Sud e della Puglia, in particolare, per quanto riguarda i furti di olive. Lo denuncia in una nota Unaprol. "Episodi - si legge - che hanno come grave conseguenza anche il danneggiamento delle piante, colpite con mazze di ferro per far crollare il maggiore numero di prodotto o addirittura tagliate per rivendere la legna o abbellire le ville. Il fenomeno, complice l'annata negativa in termini quantitativi, si sta diffondendo soprattutto al sud, a partire dalla Puglia, da cui arriva circa la metà della produzione olearia italiana, ma i furti sono in crescita anche in altre regioni e a volte riguardano pure le attrezzature agricole". "Non si tratta più di azioni compiute da singoli, siamo di fronte a gruppi di delinquenti che agiscono in maniera organizzata, a volte addirittura espiantando gli olivi - spiega David Granieri, presidente di Unaprol - Con il calo record della produzione del 38% previsto per la campagna olearia 2018-2019, la situazione si è ulteriormente aggravata con tanto di ronde organizzate dagli olivicoltori per difendere il prezioso prodotto". "E' quindi assolutamente necessario - si conclude - che tutte le istituzioni competenti programmino azioni finalizzate al controllo dei territori e alla cattura dei responsabili di tali episodi. Per queste persone ci devono essere pene più severe poiché vanificano mesi di duro lavoro provocando gravissimi danni economici e deturpano l'ambiente facendo strage persino degli olivi monumentali".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza