Con il numero cresce anche la qualità dei birrifici artigianali in Italia, quasi un migliaio per una produzione annuale di 50 milioni di litri. Un "salto di qualità" certificato dall'ultima edizione della 'Guida alle birre d'Italia' edita da Slow Food e presentata, oggi a Torino, con un forum al quale hanno partecipato birrai e distributori da tutta Italia. I curatori del volume e il loro staff di collaboratori e corrispondenti hanno visitato oltre 900 aziende ne hanno raccontate 597, recensendo 2.650 birre, dalla Valle d'Aosta alla Sicilia.
Per crescere ancora, tuttavia, è necessario che nei locali "le birre artigianali siano presentate a dovere dagli esercenti perché spesso sono scarne o lacunose le informazioni date ai consumatori", hanno spiegato i curatori della guida, Luca Giaccone ed Eugenio Signoroni. La parte del leone la fa ancora la Lombardia, con 249 birrifici artigianali, seguita dal Veneto, con 134, e Piemonte /127), Emilia Romagna (111) e Lazio (104).
Secondo le stime, nel comparto dei birrifici artigianali che, devono avere un produzione massima di 40 mila ettolitri di birra, lavorano 5 mila addetti diretti, ai quali vanno aggiunti i 17 mila indiretti e i 115 dell'indotto allargato.
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