Intanto il Consorzio di Tutela Bresaola della Valtellina IGP ha un nuovo presidente: è Franco Moro (Bresaole Del Zoppo),che raccoglie l'eredità di Mario Della Porta e rimarrà in carica per il prossimo triennio. "L'export di Bresaola della Valtellina IGP - afferma il neo presidente - rappresenta oggi l'8,2% del totale, una percentuale che sicuramente tenderà a crescere. L'impegno dei produttori è infatti orientato nella direzione di esplorare e attivare nuovi sbocchi, soprattutto in ambito extra Ue. La Bresaola della Valtellina è un prodotto unico e inimitabile garantito dal marchio comunitario IGP, che ha enormi margini di crescita, in Italia e all'estero. Dall'anno scorso abbiamo avviato una campagna di comunicazione per raccontare agli italiani la Bresaola della Valtellina, cominciando da un'operazione trasparenza sull'origine e la qualità delle carni utilizzate".
"Quest'anno - prosegue Moro - con la web app 'BresaolaInedita.it', stiamo spiegando la sua versatilità a tavola e i suggerimenti per valorizzarla al meglio. È la strada giusta, in Italia e non solo, per far diventare questo prodotto un ambasciatore della qualità valtellinese. Ringrazio il mio predecessore Mario Della Porta e il nostro Consorzio per l'importantissimo lavoro svolto finora". Con il presidente Moro, fanno parte del Consiglio di amministrazione Claudio Palladi (Rigamonti Salumificio) come vicepresidente del Consorzio, Mario Della Porta (G. Pozzoli 1875), Emilio Mottolini (Salumificio Mottolini) e Roberto Pini (Bresaole Pini). Coordinatore del Consorzio è Paola Dolzadelli.
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