/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Xylella, torna alta l'allerta Ue sul propagarsi malattia

Xylella, torna alta l'allerta Ue sul propagarsi malattia

Salento e Corsica dichiarate zone infette, in Spagna mandorli KO

25 marzo 2018, 13:41

Redazione ANSA

ANSACheck

Xylella: danneggiati innesti su ulivi malati in Salento - RIPRODUZIONE RISERVATA

Xylella: danneggiati innesti su ulivi malati in Salento - RIPRODUZIONE RISERVATA
Xylella: danneggiati innesti su ulivi malati in Salento - RIPRODUZIONE RISERVATA

BRUXELLES - Torna alta a Bruxelles l'attenzione sulla Xylella fastidiosa, nell'imminenza dell'inizio della stagione di volo dell'insetto responsabile del propagarsi del batterio. I rappresentanti dei Paesi Ue, nei giorni scorsi, si sono scambiati le ultime informazioni sulla presenza del patogeno in Europa aggiornando la geografia della diffusione della fitopatologia che riguarda ulivi ma anche alcuni alberi da frutti, come i mandorli in Spagna.

In Puglia sono ormai quasi tremila gli ulivi infetti nella cosiddetta fascia di contenimento (nel 2015 erano pochi esemplari). Le attività di monitoraggio sono molto intense, ma i ricorsi al Tar contro il taglio degli alberi rallentano la rimozione delle piante malate, aumentando il rischio di contagio. L'Italia è già al centro di una procedura di infrazione da parte di Bruxelles per non aver applicato le misure Ue per contrastare l'avanzata del batterio e rischia il deferimento in Corte di giustizia.

L'allerta, tuttavia, riguarda anche la Spagna dove si applicano misure di contenimento nelle Baleari, mentre nella provincia di Alicante il taglio degli alberi - principalmente mandorli - è resa più difficile dall'estensione dell'area colpita e dai ricorsi.

In Francia, tutta la Corsica è stata dichiarata zona infetta (come il Salento), mentre in Provenza-Alpi-Costa Azzurra il patogeno continua a manifestarsi su piante ornamentali.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza