Nei campi il caldo record sta facendo
maturare tutta insieme l'ortofrutta, con prezzi in calo e
possibili vuoti di produzione già dalle prossime settimane per
meloni e angurie e rischio di scaffali vuoti anche per alcune
varietà autunnali. Lo rileva la ricognizione effettuata da
Unioncamere, Italmercati e Bmti, la Borsa Merci Telematica
basata sui mercati ortofrutticoli aderenti alla Rete
Italmercati. Emerge che ''tutte le produzioni estive siano state
penalizzate da un anticipo dei periodi di raccolta (anche di tre
settimane) e da un forte stress delle piante. Il perdurare della
situazione climatica caratterizzata da elevate temperature e
ridotte precipitazioni sta creando notevoli criticità nella
commercializzazione dei prodotti ortofrutticoli, con chiare
ripercussioni anche sui prezzi. Non è escluso che se le
condizioni climatiche attuali dovessero proseguire ancora a
lungo, il settore potrebbe trovarsi ad affrontare conseguenze
negative a breve, medio e lungo termine, con vuoti di produzione
per alcuni ortaggi, pomodori, melanzane, fagiolini e peperoni''.
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