Ricevuta ieri al ministero dell'Agricoltura, sovranità alimentare e delle foreste (Masaf) la delegazione di Origin Italia, Associazione italiana consorzi indicazioni geografiche che rappresenta oltre il 95% delle Indicazioni geografiche italiane. L'incontro con il capo di gabinetto del Masaf, Raffaele Borriello, e con il nuovo capo dipartimento del ministero, Marco Lupo ha riguardato l'attuazione della Riforma europea delle Ig che avverrà nei prossimi mesi e la necessità di poterla elaborare in chiave nazionale con opportuni provvedimenti.
Nel confronto anche la discussione di come sostenere lo sforzo dei 300 Consorzi di Tutela riconosciuti a livello italiano, che negli anni hanno visto diminuire sensibilmente le quote di contribuzione per le spese legate agli adempimenti burocratici per il mantenimento del sistema, e la proliferazione di iniziative nazionali, regionali e comunali volte alla istituzione di nuovi marchi e riconoscimenti pubblici, senza un reale controllo e certificazione.
La delegazione del Consiglio Direttivo di Origin Italia ha inoltre incontrato Luca De Carlo, presidente della Commissione industria, turismo e agricoltura al Senato, e Mirco Carloni, presidente della Commissione agricoltura della Camera dei deputati. Con i due presidenti - informa una nota - è stata ribadita la necessità di prevedere uno strumento normativo ad hoc per il sostegno e la crescita delle filiere Dop Igp, soprattutto per quanto riguarda i piccoli consorzi, e la tutela delle grandi Ig. Origin Italia segnala di avere due nuovi soci, il Consorzio di Tutela dei Maccheroncini di Campofilone Igp e il Consorzio di Tutela del Bergamotto di Reggio Calabria - Olio essenziale Dop. I nuovi ingressi portano l'associazione a rappresentare 78 Consorzi di tutela, due Associazioni di settore e ben oltre il 95% delle Indicazioni Geografiche italiane.
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