''In particolare - ha spiegato De Castro - respingiamo la riduzione di 14,6 milioni di euro proposta dell'Esecutivo Ue per le Organizzazioni dei produttori nel settore ortofrutticolo''.
Inoltre, ''disapproviamo fortemente la mancanza di fondi per il comparto dello zucchero che sta attraversando un'enorme crisi.
L'Esecutivo dovrebbe consentire iniziative private per regolare la produzione''. Quanto alla sempre più probabile possibilità di una Brexit - ha proseguito - riteniamo si debba fare una seria valutazione dell'impatto di un 'no deal' sull'agroalimentare, per settore, Stato, export, e cosi' preparare un piano di difesa''.
''Bene invece l'attenzione per la promozione dei prodotti di qualità, ma va fatto di più in quanto queste misure sono fondamentali per lo sviluppo delle nostre eccellenze. È anche importante sfruttare appieno la distribuzione di prodotti agricoli nelle scuole, diversificandoli''. Infine, ''una nota positiva è data dal maggiore sostegno dell'Europa alla ricerca anche attraverso l'innovazione agro-ecologica. In gioco - conclude De Castro - c'è il futuro dei nostri giovani e di tutto l'agroalimentare, che rappresenta la prima industria europea''.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA