"In Italia sono secretati i dati del latte
che viene importato. Io voglio avere il diritto come cittadino
italiano, che sia o no ministro, di sapere da dove viene la
materia prima con cui le grandi aziende che lavorano il latte
fanno prodotti che mangiamo a tavola ogni giorno". Così il
vicepremier e ministro per lo Sviluppo economico, Luigi Di Maio.
"In Italia ci sono tante situazioni di ingiustizia che stiamo combattendo. Oggi sono qui a Coldiretti e stiamo combattendo contro una burocrazia ministeriale, nonostante siamo ministri, che ci impedisce di rendere pubblico il dato sulla provenienza del latte con cui si lavorano poi i prodotti come la mozzarella", aggiunge Di Maio a margine del Villaggio Coldiretti a Milano. C'è una sentenza in Consiglio di Stato che ci dà ragione e dice che i dati devono esser pubblicati e se c'è un dirigente che non vuole metter la firma e allora quel dirigente deve cambiare lavoro", conclude il ministro per lo Sviluppo economico.
"In Italia ci sono tante situazioni di ingiustizia che stiamo combattendo. Oggi sono qui a Coldiretti e stiamo combattendo contro una burocrazia ministeriale, nonostante siamo ministri, che ci impedisce di rendere pubblico il dato sulla provenienza del latte con cui si lavorano poi i prodotti come la mozzarella", aggiunge Di Maio a margine del Villaggio Coldiretti a Milano. C'è una sentenza in Consiglio di Stato che ci dà ragione e dice che i dati devono esser pubblicati e se c'è un dirigente che non vuole metter la firma e allora quel dirigente deve cambiare lavoro", conclude il ministro per lo Sviluppo economico.
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