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L'Espresso, 7 ristoranti al 'top' conquistano i 5 cappelli

L'Espresso, 7 ristoranti al 'top' conquistano i 5 cappelli

Presentata la guida integrata con quella dei vini

FIRENZE, 01 ottobre 2018, 18:19

Redazione ANSA

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. - RIPRODUZIONE RISERVATA

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Sono sette quest'anno, due in più rispetto alla precedente edizione, i ristoranti al vertice della ristorazione che hanno ottenuto il massimo punteggio di cinque cappelli, secondo la guida 'I ristoranti e i vini d'Italia 2019' de L'Espresso, presentata oggi a Firenze. Tra le novità di questa edizione la guida dei vini diventa un inserto di quella dei ristoranti.

Al top dei ristoranti si confermano Casadonna reale di Castel di Sangro, Le Calandre a Rubano, l'Osteria Francescana di Modena, Piazza Duomo ad Alba, Uliassi a Senigallia, a cui si aggiungono Lido 84 di Gardone Riviera, e Hotel rosa alpina-St.

Hubertus di Badia. Il Cappello d'oro, categoria introdotta l'anno scorso e riservata ai 'nuovi classici' che hanno contribuito a cambiare la ristorazione italiana, vede: Caino a Montemerano, Casa Vissani a Baschi, Colline Ciociare ad Acuto, Dal Pescatore a Canneto sull'Oglio, Don Alfonso 1890 a Sant'Agata sui Due Golfi, Enoteca Pinchiorri a Firenze, Lorenzo a Forte dei Marmi, Miramonti L'altro a Concesio, Romano a Viareggio, e San Domenico a Imola.

A quota quattro cappelli un'ampia 'pattuglia' formata da 23 locali: Antica Corona reale-da Renzo, Berton, Borgo Santo Pietro-Meo modo, Casa Perbellini, Contraste, da Vittorio, Danì maison, Del Cambio, D'o Cornaredo, Duomo, Ibla, Hisa Franko in slovenia, Hotel Mandarin oriental-Seta, Hotel Rome Cavalieri-la Pergola, Il pagliaccio, Krèsios, La madia, La peca, La trota dal '63, Lume, Madonnina del pescatore, Taverna Estia, e Villa crespi.

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