Pranzi e cenoni durante le festività sono momenti particolarmente importanti perché, precisa lo studio, permettono di riassaporare i prodotti tipici del periodo (65%), sono l'occasione giusta per stare con amici e parenti (48%) e per riscoprire le specialità locali (54%). Tuttavia, lamentano gli intervistati, c'è un incubo: gli avanzi. Nonostante l'attuale crisi economica e la crescente cultura anti-spreco, passato Santo Stefano, il 55% degli italiani entra in ansia per gli avanzi. Il cibo intoccato si stima sia pari a circa 2 kg per famiglia. ''Non si possono ricongelare alimenti già scongelati ricorda il nutrizionista Luca Piretta - ma benvengano le ricette del riciclo, purché sia salvaguardata la salubrità''.
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