Gli spaghetti non servono solo per
mangiare ma anche per 'costruire'. Lo hanno dimostrato i
partecipanti al campionato mondiale di costruttori di ponti con
spaghetti indetto dall'Università ungherese di Obuda. Aperto
agli studenti universitari di tutto il mondo il campionato,
oltre alla categoria principale dedicata ai ponti, prevedeva
anche una sezione per la realizzazione delle strutture di
supporto. Lo scopo finale della manifestazione istituita nel
2011 è quello di trovare la struttura, di pasta, che regge il
maggior peso senza collassare. La finale si è tenuta oggi e non
pochi concorrenti hanno visto crollare le loro costruzioni. La
lista dei vincitori verrà resa nota nelle prossime ore. L'anno
scorso nelle due categorie avevano primeggiato il politecnico
romeno di Cluj-Napoca, per i ponti, e quello lituano di Riga,
per il supporto.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA