Parte negli Usa la seconda
edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, con
eventi in programma in diverse città sino al 19 novembre
all'insegna di qualità, sostenibilità, sicurezza alimentare,
diritto al cibo, educazione, identità, territorio e
biodiversità.
L'obiettivo e' promuovere a livello internazionale le
tradizioni culinarie ed enogastronomiche come segni distintivi
dell'identità e della cultura tricolore e la rete di consolati,
istituti di Cultura e agenzie Ice negli Stati Uniti hanno
organizzato circa 50 eventi il cui fulcro sarà la cucina
siciliana. Una serie di appuntamenti che ha preso il via ieri
sera al consolato generale di New York con una 'Serata
Siciliana' curata da Fabrizia Lanza, direttrice dell'Anna Taca
Lanza Cooking School, e in collaborazione con Piccola Cucina.
"Questa serata e' il simbolo di quanto il cibo sia parte del
'soft power' italiano", ha detto il console Francesco Genuardi,
sottolineando come New York sia la capitale del cibo mondiale,
dove l'Italia ha una posizione di leadership. All'evento hanno
partecipato numerosi rappresentanti delle istituzioni culturali
ed economiche della Grande Mela. Ed e' stata l'occasione per
sottolineare come la forza della cucina italiana, e in
particolare quella siciliana, "sia la migliore espressione del
legame con la terra, la cultura e la storia dei nostri
territori", ha sottolineato Fabrizia Lanza, attesa oggi ad un
altro appuntamento all'ambasciata italiana a Washington.
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