Qui la Confraternita Della Pentola di Senago, con i suoi pentoloni oversize, scodellerà il celebre risotto giallo allo zafferano. Leggenda vuole che il vetraio belga Valerio di Fiandra, a Milano per lavorare alle vetrate del Duomo, nel 1574 organizzò il matrimonio di sua figlia. I suoi colleghi aggiunsero lo zafferano, colorante utilizzato per la colorazione del vetro, al classico risotto bianco. E così nacque il celebre risotto, celebrato da due giorni di festa. Il riso sarà quello del distretto Rurale Riso e Rane che, con il Parco Tecnologico Padano, ha sviluppato un marchio DNA controllato che permette di certificare, mediante l'analisi del DNA, che il riso contenuto nella confezione corrisponda a quello segnato nell'etichetta.
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