/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Caro gasolio: pescherecci Fiumicino fermi in porto

Caro gasolio: pescherecci Fiumicino fermi in porto

Di nuovo stato di agitazione, 'costi gestione proibitivi'

ROMA, 31 luglio 2023, 13:08

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA
Come preannunciato ieri sera, tutti fermi da oggi all'ormeggio nel porto canale gli oltre venti pescherecci, oltre alle imbarcazioni da piccola pesca, di Fiumicino. Contro il caro gasolio e le problematiche della categoria, anche la prima marineria nel Lazio per quantitativo di pescato e la seconda per numero di imbarcazioni dopo Anzio, è entrata infatti di nuovo in stato di agitazione, dopo le proteste già messe in atto a marzo scorso: un fermo ad oltranza finchè non ci saranno risposte "soddisfacenti dal Governo" visto che i "costi gestionali sono ormai proibitivi".

Non sono escluse altre iniziative unitarie con le altre marinerie del Lazio. Se il fermo proseguirà per molti giorni, non è escluso che, come accaduto in marzo, ristoranti, pescherie ed attività all'ingrosso debbano ricorrere a scorte o a prodotti d'importazione.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza