(ANSA) - POLLICA-ACCIAROLI (SALERNO), 23 APR - Presto un
progetto di ricerca sulla "menaica", l'antichissima rete che
consente la cattura delle "alici di menaica", primo presidio
Slow Food del Cilento, potrebbe consentire l'abbassamento del
costo della licenza d'uso ora equiparato a quello per le reti
destinate alla cattura del pescespada.
La pesca con la "menaica" utilizza una tecnica esportata in
Italia dagli antichi greci e sopravvissuta in pochissime
località italiane, tra le quali alcuni centri del Cilento: una
normativa del governo equipara le reti di menaica, rete che
consente la cattura delle alici più grandi, alle "ferrettare",
enormi reti utilizzate per la pesca del pescespada. Una norma
che rischia di danneggiare i pochi pescatori che ancora
praticano tale pesca a causa dell'alto costo delle licenze.
L'allarme lanciato dai pescatori di Menaica è stato raccolto
anche dal primo cittadino di Pollica, Stefano Pisani, che ha
sottoposto la problematica al Ministro delle Politiche agricole,
alimentari e forestali, Maurizio Martina.
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