- Risultati in crescita per il Gruppo Caviro che ha approvato il bilancio d'esercizio chiuso al 31 agosto 2021 con un fatturato consolidato di 390 milioni di euro, in aumento dell'8% rispetto al 2020; questo sostenendo il livello occupazionale sui territori con 583 persone con un incremento di 15 unità. Una crescita del Gruppo vitivinicolo romagnolo, illustrati durante l'assemblea annuale dei soci, sostenuta da ottimi risultati dell'export (+17%), di cui vino +6%. La composizione dei ricavi è suddivisa dal vino con il 65%, mosti, alcol e acido tartarico con il 20%, energia e ambiente con il15%. Sono 7 le Regioni italiane rappresentate dal Gruppo, nel cui . comparto daily prevale lo storico marchio Tavernello, il vino più consumato in Italia e più venduto al mondo.
"In un anno in cui i consumi di vino in grande distribuzione hanno avuto una flessione - commenta il presidente di Caviro Carlo Dalmonte - abbiamo registrato un deciso aumento sul fatturato trainato dalle esportazioni". I numeri evidenziano un ulteriore consolidamento del Gruppo con una crescita del patrimonio netto, che passa dagli 89 milioni di euro del 2020 ai 123 milioni di euro del 2021 e l'Ebitda da 27 milioni di euro (incidenza sul fatturato del 7,4%) a 31 milioni di euro (incidenza dell'8%). Grande impegno anche sul fronte della sostenibilità: nel 2020/21 l'azienda ha investito 22 milioni di euro in impianti e tecnologie rivolti a migliorare le proprie performance ambientali, una direzione che caratterizzerà anche la gestione 2022. Nell'ambito di questo percorso, nel 2021 è stata introdotta la funzione interna Sustainability Management, affidata ad un team di sole donne.
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