La movida non solo diverte ma dà anche
lavoro. Secondo un'elaborazione della Camera di Commercio di
Milano Monza Brianza e Lodi, infatti, negli ultimi cinque anni
gli occupati nel settore che va dalla ristorazione, al cinema,
passando per alberghi, sport ed eventi sono aumentati dell'11%
(circa 3 milioni di occupati in tutto) in 5 anni, del 3%
rispetto al 2018, anche se il numero di imprese ha avuto poca
variazione. In Lombardia la crescita è stata del 16% con 559
mila addetti e a Milano del 23%. D'altronde sul giro d'affari
del settore, che è di poco meno di 150 miliardi di euro, un
terzo circa (42 mld) è realizzato in Lombardia, 31 miliardi
nella sola Milano, prima assoluta a livello nazionale dove è
seguita da Roma con 27 miliardi. Le imprese in Italia sono 993
mila., 120 mila in Lombardia. "In Lombardia - ha sottolineato
Valeria Gerli della Camera di Commercio - i settori legati alla
movida possono contare su 120 mila imprese tra ristorazione,
commercio e intrattenimento. Si tratta di un fenomeno importante
trainato soprattutto dalle attività legate al divertimento e
allo sport, con Milano che da sola rappresenta più di un terzo
del totale e traina la crescita del comparto". "Bisogna
continuare - ha aggiunto - a puntare sulla qualità e sulla
varietà dell'offerta, valorizzando il territorio lombardo anche
grazie alla capacità attrattiva dei grandi eventi. Bisogna
mettere in luce l'offerta tradizionale già presente offrendo
esperienze molteplici e personalizzate".
Tra i settori più numerosi: commercio (a Milano 18 mila
imprese, 53 mila in Lombardia e 472 mila in Italia), bar e
ristoranti (18 mila a Milano, 51 mila in Lombardia e 336 mila in
Italia), attività di intrattenimento specializzate (2 mila a
Milano, 6 mila in Lombardia, 44 mila in Italia). Poi ci sono le
imprese legate a cinema e musica, 1429 a Milano, 2093 in
Lombardia e 11 mila in Italia.
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