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Alimentare: rating solido,settore appetibile per investitori

Alimentare: rating solido,settore appetibile per investitori

Crif, tra 2007 e 2015 valore salito 4%, manifatturiero cala 15%

BOLOGNA, 06 maggio 2016, 13:16

Redazione ANSA

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Un settore, quello alimentare, "sufficientemente robusto, per sostenere piani di investimento per la crescita e appetibile per gli investitori in cerca di un'esposizione verso emittenti del 'Made in Italy'". E' quanto emerge da uno studio condotto da Crif Ratings, in occasione di Cibus 2016.

A giudizio dell'agenzia di valutazione, il comparto è uno di quelli che meglio ha retto l'impatto della crisi: tra il 2007 e il 2015 il valore aggiunto è cresciuto del 4% contro un calo del 15% del manifatturiero. "La tenuta del settore - sottolinea Paolo Bono, associato presso Crif Ratings - non è solo imputabile alla bassa ciclicità che lo caratterizza e lo rende meno esposto alle fasi recessive. Un grande contributo - aggiunge - è venuto dalla capacità di estendere la presenza sui mercati internazionali" con l'export a +58% tra il 2007 e il 2015 contri il +14% del manifatturiero.

Dal 2014, poi, i margini hanno iniziato a risalire con un Ebitda al 7,2%, nel 2015, in linea con il 7,3% del 2007.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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