/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Social e adolescenti, nella pandemia boom di utilizzo

Social e adolescenti, nella pandemia boom di utilizzo

L'80% spiega averli usato più del solito, cresce uso precoce

ROMA, 22 giugno 2021, 10:18

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'anno di emergenza Covid ha reso sempre più invasiva la presenza dei social network nella vita degli adolescenti e ulteriormente abbassato l'età in cui i ragazzi entrano in possesso di uno smartphone. Emerge dall'edizione 2021 dell'indagine sugli stili di vita degli adolescenti che vivono in Italia, realizzata da Laboratorio Adolescenza e Istituto di ricerca Iard su un campione di oltre 10.500 studenti tra i 13 e i 19 anni. L'80% degli adolescenti ha affermato di aver utilizzato i social, nell'anno della pandemia, "più che in passato" e tra questi il 45% ha precisato "molto più che in passato".

E il 76,5% non spegne il cellulare neanche di notte. L'overdose social non sembra però aver incrementato il cyberbullsmo. Il 74% sostiene che su questo fronte nulla è cambiato, né in meglio né in peggio, un 6,4% parla di episodi aumentati all'interno delle proprie frequentazioni, ma un 17% segnala una diminuzione.

Il fenomeno che appare più insidioso, relativamente all'uso di telefonini e social, è un sempre maggiore utilizzo precoce. Nel 2019 aveva lo smartphone a meno di 11 anni il 60,4% degli adolescenti (era il 40,9% nel 2016), oggi la percentuale è salita al 78,1%. Discorso analogo per l'uso di social da parte degli under 11: 20,5% nel 2016; 34,5% nel 2019; 41,8 nel 2021. Tra i più trendy, TikTok è passato in un anno da un utilizzo da parte del 28,7% del campione (indagine 2020) al 65% (indagine 2021).Se Facebook continua la sua inesorabile discesa tra i "teen" (ormai lo utilizza meno del 15%) rimane stabile Instagram (90%). Per Whatsapp si conferma un utilizzo pressoché universale (oltre il 98%). "Se appare utopico pensare di poter invertire la tendenza - commenta Maurizio Tucci, presidente di Laboratorio Adolescenza - dovremmo almeno cercare di gestire il fenomeno insegnando a ragazze e ragazzi a riconoscere e limitare i rischi".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza