/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Google ha pronto 'algoritmo antibufala'

Google ha pronto 'algoritmo antibufala'

Classifica risultati ricerche in base ad affidabilità

ROMA, 02 marzo 2015, 18:24

Redazione ANSA

ANSACheck

GOOGLE © ANSA/EPA

GOOGLE © ANSA/EPA
GOOGLE © ANSA/EPA

   Google ha pronto un algoritmo che invece di classificare i risultati delle ricerche per popolarità, come avviene adesso, riesce a capirne l'affidabilità, scovando 'bufale' e notizie false. L'articolo che descrive il sistema, che non è ancora operativo, è pubblicato sul sito Arxiv.org. Il sistema di ricerca attuale ordina i risultati in base alla popolarità, mettendo in alto nei risultati le pagine che hanno più link da parte di altri siti e vengono visitate di più.

    Questo espone a dei problemi. Lo dimostra, ad esempio, il fatto che le ricerche sui vaccini danno sempre come primi risultati siti antivaccinisti, che tendono a citarsi reciprocamente. La soluzione proposta da un gruppo di sviluppatori di Google è misurare l'affidabilità di un sito, invece che la popolarità.

    Per determinarla l'algoritmo elaborato confronta le affermazioni e i fatti presenti all'interno di una pagina con il Knowledge Vault, l'enorme archivio automatico che 'Big G' sta costruendo che contiene ormai 1,6 miliardi di fatti verificati. ''Invece che contare i link in entrata - scrivono gli autori - il sistema conta il numero di fatti non corretti all'interno della pagina.
    Una fonte che ha pochi fatti falsi è considerata affidabile, e finisce in alto nell'elenco''.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza