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Adobe, Flash andrà in pensione nel 2020

Adobe, Flash andrà in pensione nel 2020

Software criticato per falle di sicurezza, fu osteggiato da Jobs

ROMA, 26 luglio 2017, 15:34

Redazione ANSA

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Adobe è pronta a mandare in pensione il software Flash, nato alla fine del 1996 per creare video e altri contenuti multimediali sul web, più volte criticato nel corso degli anni per l'instabilità e per le falle di sicurezza che ne hanno consentito l'uso come veicolo da parte dei cybercriminali in diversi attacchi informatici. La compagnia ha annunciato che nel 2020 terminerà il supporto a Flash Player, che consente di visualizzare siti e applicazioni creati con Flash.
    "Smetteremo di aggiornare e distribuire Flash Player alla fine del 2020 e incoraggiamo i creatori di contenuti a convertire qualsiasi contenuto Flash in uno dei nuovi formati aperti disponibili", ha scritto Adobe sul suo blog. L'invito è a passare allo standard HTML5, già adottato da browser come Chrome di Google e Safari di Apple.
    Proprio Apple, con il fondatore Steve Jobs, è stata tra i critici più severi di Flash. In uno scritto dell'aprile 2010 in cui spiegava la decisione di bandire il software da iPhone e iPad, Jobs aveva puntato il dito contro la mancanza di "affidabilità e sicurezza" del programma.
   

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