Parte da Torino il futuro della
gestione dei disastri naturali: prende infatti il via in questi
giorni I-React, un progetto triennale del valore di 6,5 milioni
di euro finanziato dalla Commissione Europea per la creazione di
un sistema di prevenzione e controllo dei disastri in tempo
reale. Capofila del progetto è l'Istituto Superiore Mario Boella
di Torino, che aggrega 20 partner europei, tra cui centri di
ricerca, organizzazioni internazionali come l'Unesco, enti
pubblici ma anche piccole e medie imprese, che avranno il ruolo
di valorizzare dal punto di vista commerciale l'innovazione.
Entro il 2018 I-React, acronimo di Improving Resilience to
Emergencies through Advanced Cyber Technologies, realizzerà una
piattaforma in grado di sfruttare le tecnologie già oggi a
disposizione per raccogliere e analizzare molteplici fonti dati
e generare informazioni in tempo reale su alluvioni, incendi,
terremoti e altre calamità. La raccolta e la reazione avverranno
in maniera veloce e precisa, garantendo allo stesso tempo
l'interoperabilità con gli attuali sistemi di gestione delle
emergenze come Copernicus Emergency Management Service (Ems) o
la sinergia con programmi scientifici intergovernativi
attraverso il partenariato con l'Ufficio Regionale Unesco.
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