Oltre due terzi dei lavoratori avrebbe più fiducia ad essere gestito da un robot piuttosto che da un loro attuale manager. È il dato che emerge da uno studio commissionato dall'azienda tecnologica Oracle a Future Workplace in diverse parti del mondo, Europa compresa, ma non in Italia.
Il dato e' più marcato in Asia. Ad esempio, in India, l'89% dei lavoratori e l'88% in Cina, hanno espresso una totale mancanza di fiducia nei loro colleghi umani se paragonati ad una soluzione tecnologia. In Francia, Regno Unito e Stati Uniti le percentuali scendono, rispettivamente, al 56%, 54% e 57%.
Secondo il sondaggio, gli intervistati hanno valutato le capacità dei robot di fornire informazioni imparziali (26%), risolvere problemi (29%) e mantenere programmi di lavoro (34%).
Dalla ricerca, condotta in 10 Paesi e su 8.300 lavoratori, emerge anche che il 50% dei lavoratori intervistati utilizza già attualmente una forma di intelligenza artificiale sul lavoro, rispetto al 32% dello scorso anno. Anche in questo caso, India e Cina guidano questa innovazione, grazie alla popolazione più giovane e al rapido tasso di adozione tecnologica.
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