/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sull'asteroide Bennu ingredienti necessari alla vita

Sull'asteroide Bennu ingredienti necessari alla vita

Dai suoi simili arrivò carbonio sulla Terra. Novità anche dall'asteroide Ryugu

19 marzo 2019, 18:50

Redazione ANSA

ANSACheck

Rappresentazione artistica dell 'asteroide Bennu (fonte: NASA) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Rappresentazione artistica dell 'asteroide Bennu (fonte: NASA) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Rappresentazione artistica dell 'asteroide Bennu (fonte: NASA) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Materiali ricchi di carbonio, indispensabili per ottenere i mattoni della vita, potrebbero essere giunti sulla Terra con l'impatto di asteroidi dalla composizione simile a quella di Bennu, il fossile del Sistema Solare studiato dalla missione Osiris Rex della Nasa e descritto in sette articoli sulle riviste del gruppo Nature. Ai dati, cui l'Italia ha contribuito con l'Istituto Nazionale di Astrofisica (Inaf), la Nasa dedica una conferenza stampa alle 18.30 italiane. Sorprese anche dall'asteroide Ryugu, raggiunto dalla sonda giapponese Hayabusa-2: i dati pubblicati sulla rivista Science indicano che l'asteroide potrebbe essere la 'chiave' per svelare il mistero dell'origine dell'acqua sulla Terra.

L'origine dell'acqua sulla Terra

I dati sono stati raccolti dalla sonda americana Osiris Rex (Origins, Spectral Interpretation, Resource Identification, and Security - Regolith Explorer), che dal 3 dicembre scorso sta orbitando intorno all'asteroide Bennu per studiarne le caratteristiche e raccogliere un campione da portare a Terra. Parla italiano anche la tecnologia che permette alla sonda di orientarsi, grazie al sensore stellare costruito dall'Italia con il gruppo Leonardo, a Campi Bisenzio. I dati pubblicati oggi forniscono la conferma definitiva che un asteroide simile a questo in passato abbia potuto portare sulla Terra materiali ricchi di acqua e di carbonio.

"E' la conferma di quanto l'acqua sia importante negli asteroidi, considerati i responsabili dell'apporto di acqua sulla Terra", ha detto all'ANSA John Brucato, dell'Osservatorio di Arcetri dell'Inaf e che è fra gli autori di una delle ricerche pubblicate oggi. Si conferma inoltre, ha aggiunto il ricercatore, che "la Terra si è formata in una zona arida e solo in seguito a impatti con asteroidi simili a Bennu ha avuto un apporto di materia organica e acqua di origine extraterrestre". Ricerche precedenti indicavano infatti che l'acqua degli oceani ha una firma chimica che corrisponde a quella dell'acqua presente negli asteroidi e non a quella delle comete.

Un testimone unico della storia del Sistema Solare

Dalle osservazioni condotte dalla sonda Osiris Rex è emerso inoltre che Bennu ha una composizione inattesa e, soprattutto, che potrebbe essere molto più antico di quanto si credesse. Secondo i numerosi gruppi di ricerca di sette Paesi che hanno analizzato i dati, Bennu potrebbe avere fra 100 milioni e un miliardo di anni e potrebbe essersi probabilmente formato nella fascia di asteroidi fra Marte e Giove. Singolari anche le caratteristiche geologiche dell'asteroide, dalla superficie costellata da grandi massi. Una cosa, questa, che suggerisce come nel corso della sua storia l'asteroide abbia inglobato frammenti di altri asteroidi di altre epoche, diventando così una sorta di testimone unico della storia del Sistema Solare.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza