/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Scoperto Dragon man, il parente più stretto dell'uomo

Scoperto Dragon man, il parente più stretto dell'uomo

Più vicino dei Neanderthal, ma non tutti sono d'accordo

ROMA, 25 giugno 2021, 19:17

Leonardo de Cosmo

ANSACheck

Particolare della ricostruzione artistica di Dragon man nel suo habitat (fonte: Chuang Zhao) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Particolare della ricostruzione artistica di Dragon man nel suo habitat (fonte: Chuang Zhao) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Particolare della ricostruzione artistica di Dragon man nel suo habitat (fonte: Chuang Zhao) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Dopo la scoperta di una nuova specie di Neanderthal, arriva quella del fossile di una nuova specie umana, l'Homo longi o 'Dragon man', dal nome del sito, in Cina, in cui sono stati trovati i resti: 'Long Jiang', che vuol dire 'fiume del Dragone'.

La scoperta è pubblicata sulla rivista The Innovation in tre studi coordinati da Accademia delle Scienze Cinese e Museo di Storia Naturale di Londra. Vissuta 146 mila anni fa, la nuova specie potrebbe essere sorella dei Sapiens, una parentela ancor più stretta dei Neanderthal. Conclusioni che non convincono parte della comunità scientifica, che propende invece per una parentela con un'altra specie già nota, i Denisova.


Ricostruzione artistica di Dragon man nel suo habitat (fonte: Chuang Zhao)


La scoperta è stata fatta analizzando con nuove tecniche un cranio fossile molto grande, paragonabile a quello dei Sapiens, e quasi perfettamente conservato, trovato circa 100 anni fa nei pressi della città cinese di Harbin. La nuova specie rappresenterebbe il parente più prossimo ai Sapiens: "abbiamo ritrovato la nostra linea di discendenza fraterna persa da tempo", ha detto Xijun Ni, dell'Accademia delle Scienze Cinese e primo autore di uno dei due studi.

Cauta è però la posizione di parte della comunità scientifica, tra cui Giorgio Manzi, paleoantropologo della Sapienza Università di Roma: "non credo si possa parlare di nuova specie, né di parenti più prossimi ai Sapiens. Piuttosto di un reperto importante per definire meglio la linea dei cosiddetti Denisova, ominidi di cui conosciamo ancora poco ma che hanno avuto un ruolo importante nell'evoluzione umana".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza