"Sa qual è il vero segreto per non
avere problemi alla schiena? Mantenersi in forma e non gravare
troppo sulla colonna vertebrale". Come un medico fra i medici,
Carlo Verdone inaugura il 45esimo Congresso nazionale della e
del Gruppo italiano scoliosi con una lectio magistralis dal
titolo 'Mal di schiena, questo conosciuto'. "Si tratta di una
patologia - spiega Verdone - che ha vari livelli di cura. Io
provo a tenerla sotto controllo ma nessuno dica più che sono un
ipocondriaco". Una storia "nata sul set di Maledetto il giorno
che ti ho incontrato, anche se devo dire di aver salvato la vita
a diverse persone. Come quando diagnosticai un tumore al colon a
un mio amico che se l'è cavata grazie al mio intervento. Una
volta guarito, mi ha ringraziato e sa cosa ha fatto? Mi ha
offerto una gricia. Beh, poteva fare qualcosina in più". Al
termine della lectio magistralis, Verdone è stato sottoposto a
un test per diventare membro onorario della SICV&GIS. Cos'è
l'epistrofeo? E la cauda? E ancora cosa si intende per
cifoplastica. Il Carlo nazionale, impeccabile, ha superato
l'esame a pieni voti. "Per fortuna - dice l'attore - mi hanno
fatto domande semplici e sono riuscito a cavarmela e, per me,
che sono appassionato di medicina è motivo di grande orgoglio".
Una tre giorni, quella inaugurata da Verdone, per dibattere
delle novità scientifiche in materia e per presentare i
risultati che la ricerca sta ottenendo su diversi fronti. A
partire dallo studio sulla riabilitazione con robot e uso di
esoscheletri finanziato con decine di milioni di euro dal Pnrr.
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