Entrare in una spa per una 'vampire
facial', una maschera per il viso ottenuta dal proprio sangue, e
ritrovarsi con una malattia infettiva grave trasmessa dagli
aghi. È successo in una spa ad Albuquerque, nel New Mexico, ora
chiusa dalle autorità sanitarie che hanno invitato i clienti a
sottoporsi a test per Hiv ed epatite.
La 'vampire facial', o 'vampire facelift', pratica resa
famosa da un video di Kim Kardashian ma che piace anche ad altre
star, da Rupert Everett a Bar Rafaeli, consiste innanzitutto nel
prelevare del sangue della persona che sceglie di farla,
centrifugarlo per estrarne le piastrine, che poi vengono
risospese nel plasma. Questo plasma arricchito viene o iniettato
sotto la pelle del viso con dei microaghi o applicato, sempre
sul viso, dopo uno scrub, e il trattamento dovrebbe attenuare le
rughe e migliorare l'aspetto della pelle. Un cliente della spa,
riporta il comunicato del New Mexico Department of Health, ha
però contratto un'infezione, che ha fatto scattare le indagini e
l'appello a fare le analisi. "Questo tipo di virus può essere
trasmesso facilmente attraverso gli aghi - sottolinea Michael
Landen, epidemiologo del dipartimento -. Questo può succedere
per un uso o uno stoccaggio improprio".
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