"L'accreditamento Ebcog della
clinica Ostetrica Ginecologica di Udine e della scuola di
specializzazione in ostetricia e ginecologia Uniud è un grande
risultato che fa di questo ospedale uno dei pilastri del nostro
sistema sanitario, esprimo gratitudine a tutti i professionisti
per l'impegno profuso. Gli investimenti nelle strutture e nelle
tecnologie, le competenze professionali e i confronti con altre
esperienze di questo e altri Paesi sono il futuro e questa
clinica lo declina in modo esemplare. E' una certificazione che
rappresenta un percorso di eccellenza del sistema che si
inserisce nella collaborazione di Asufc con l'università di
Udine, sinonimo di efficacia ed efficienza". Lo ha detto il
vicegovernatore con delega alla Salute del Fvg, Riccardo
Riccardi, oggi all'ospedale Santa Maria della Misericordia per
la conferenza stampa di presentazione dell'accreditamento Ebcog
della clinica Ostetrica Ginecologica e della scuola di
specializzazione in ostetricia e ginecologia che vede in Italia
solo 11 centri accreditati fra cui Roma, Milano, Napoli,
Brescia.
Erano presenti anche il d.g. di Asufc, Denis Caporale, e la
responsabile della Clinica ostetrica Ginecologica e della Scuola
di specializzazione in Ostetricia e Ginecologia, Lorenza Driul.
La certificazione come è emerso in conferenza stampa, è il
risultato della perfetta integrazione tra la parte assistenziale
organizzativa dell' Azienda sanitaria universitaria Friuli
centrale (Asufc) e la parte formativa di ricerca e didattica
universitaria dell'ateneo udinese. Il riconoscimento è legato
anche alla forza della rete creata tra centro hub di Udine e
tutti i centri spoke (San Daniele
del Friuli, Tolmezzo, Latisana) Asufc e regionali (Pordenone e
Aviano) che hanno permesso il raggiungimento di alcuni standard
richiesti. L'obiettivo di Ebcog (European Board and College of
Obstetrics and Gynaecology), ha spiegato Driul, è migliorare la
salute delle donne, del nascituro e del neonato promuovendo i
migliori standard di cura. I principali campi di interesse sono
formazione e training, per raggiungere questi obiettivi
l'accreditamento garantisce assistenza alle specialità mediche e
al suo personale collaborando anche con l'organizzazione europea
degli specializzandi. La priorità è valutare gli standard di
cura delle strutture che lo richiedono e in caso questi siano
appropriati è conferito un accreditamento per la durata di 5
anni. Questo è stato misurato anche sul numero di prestazioni
del dipartimento. Nel dettaglio, le visite ambulatoriali nel
2020
sono state 19.090 di cui per ostetricia 12.270 e per ginecologia
6.820. Quanto al numero di procedure chirurgiche, Driul ne ha
rilevato, l'incremento, fra 2020 e 2021, da 304 a 387. Anche gli
interventi oncologici ginecologici sono aumentati da 63 a 132
così come quelli di chirurgia minore da 665 a 748. Quanto ad
ostetricia nel 2020 i parti sono stati 1498. Nell'accreditamento
sono state valutate, fra l'altro, sale parto, chirurgia
robotica, training ovvero le forme
di insegnamento e materiale per formazione e simulazione,
l'attività di ricerca e il programma degli specializzandi.
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