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Sport: professionisti attività motoria in piazza contro Dpcm

Sport: professionisti attività motoria in piazza contro Dpcm

3 novembre 16 città coinvolte, fateci continuare a lavorare

ROMA, 31 ottobre 2020, 18:28

Redazione ANSA

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I professionisti dell'attività motoria scendono in piazza contro il Dpcm del 24 ottobre scorso che "lede il diritto di lavoro degli oltre 80.000 professionisti di questo settore Laureati in Scienze Motorie e Diplomati Isef e il diritto alla Salute dei cittadini". Lo annunciano in un comunicato Cism (Comitato italiano scienze motorie) e Capdi (Confederazione delle associazioni provinciali dei diplomati isef e dei laureati in scienze motorie), dando appuntamento per il 3 novembre alle ore 11 in 16 Piazze italiane: Trento, Milano, Torino, Cuneo, Pescara, Perugia, Roma, Campobasso, Napoli, Potenza, Bari, Reggio Calabria, Palermo, Catania, Cagliari.
    Le sigle chiedono "che sia permesso ai centri con personale laureato in Scienze Motorie, diplomato Isef e ai professionisti in oggetto di continuare a svolgere intervento di prevenzione primaria, secondaria e terziaria, attraverso la somministrazione di esercizio fisico, di attività motorie adattate a soggetti in recupero motorio post-riabilitativo, con vizi posturali e con patologie croniche stabilizzate e/o disabilità psico-fisica che beneficiano dell'esercizio fisico come di una vera e propria medicina", oltre alla necessità di apportare "le necessarie modifiche interpretative al Dpcm permettendo la continuazione dell'attività specialistica de quo a salvaguardia dei tantissimi posti di lavoro in questo settore".
    Oltre a "un pronto ristoro per i professionisti costretti alla chiusura". Sarà anche l'occasione per chiedere al governo un "riconoscimento professionale dei professionisti laureati in Scienze Motorie e diplomati Isef, anche in ambito sanitario, ed inserimento del docente di educazione fisica di ruolo alla scuola primaria", che sia messa in calendario e approvata la "delega al governo in materia di insegnamento curricolare dell'educazione motoria nella scuola primaria" e la "chiusura della bozza della legge di riforma dello sport".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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