Carlo Colombini, da oltre 30 anni in Menarini, con un'esperienza maturata in ambito sia farmaceutico sia chimico, rivestendo ruoli crescenti fino ai massimi livelli nell'area del Manufacturing e Logistica e delle Risorse Umane, è entrato nel Consiglio di amministrazione del Gruppo farmaceutico fiorentino. Lo ha deciso l'assemblea dei soci: Colombini sarà così accanto al neo presidente Eric Cornut e ai consiglieri Lucia Aleotti, Alberto Giovanni Aleotti e Juerg Witmer. Il nuovo consigliere di amministrazione, spiega una nota, ha inoltre "avuto un ruolo centrale nelle scelte relative agli investimenti produttivi in Italia e all'estero e continua ad avere un peso determinante nelle scelte strategiche per il futuro. Ruolo che lui ricorda: "Ho avuto l'opportunità di essere parte di un progetto straordinario che nel nuovo millennio ha visto crescere il Gruppo Menarini di ulteriori 10.000 dipendenti, fino ai 17.000 di oggi, donne e uomini che hanno costruito il successo dell'Azienda. Abbiamo realizzato l'obiettivo di rendere Menarini un player internazionale solido e credibile, esempio del Made in Italy nel mondo". "Oggi abbiamo nuove sfide e nuovi obiettivi. Continuiamo ad investire considerevolmente in Ricerca e Sviluppo di nuovi farmaci, col sogno di trovare cure per patologie ancora irrisolte, abbiamo importanti progetti nella diagnostica d'avanguardia e desideriamo ampliare ancor di più la nostra presenza internazionale. In questo nuovo ruolo - conclude Colombini - darò tutto me stesso affinchè questi progetti si realizzino".
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