"In Italia, con il biotestamento,
abbiamo una legge esplicita sul fine vita e, per quanto riguarda
i minori, i titolari del diritto di scelta sono i genitori. E'
evidente che con l'acquisizione della cittadinanza italiana si
applicherà la legge italiana, quindi saranno i genitori a
decidere". Lo dichiara all'ANSA Maria Pia Garavaglia, vice
presidente del Comitato Nazionale di Bioetica (CNB) in merito al
caso del piccolo Alfie.
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