Al Policlinico "Duilio Casula" di
Monserrato (Cagliari) saranno eseguiti gli interventi contro il
tumore al pancreas. Grazie a un protocollo di intesa tra
l'Azienda ospedaliero universitaria (Aou) di Cagliari e
l'Azienda ospedaliero universitaria integrata (Aoui) di Verona i
pazienti potranno essere operati nell'Isola in sicurezza.
È stato già avviato un intenso percorso di formazione dei
chirurghi della struttura complessa di chirurgia generale
polispecialististica diretta da Pietro Giorgio Calò, che si
avvale della grande esperienza della struttura veronese, tra le
più importanti al mondo in questo tipo di operazioni. Il primo
intervento al Policlinico sarà venerdì 16 febbraio, dalle 8.30,
e sarà effettuato su un paziente affetto da tumore alla testa
del pancreas.
In sala operatoria Claudio Bassi, direttore della chirurgia
generale e del pancreas dell'Aoui (tra i massimi esperti
mondiali di questo tipo di tumore), il professor Calò e
Massimiliano Tuveri, chirurgo dell'Aoui. Sarà un'operazione
particolarmente complessa, che dovrebbe durare almeno cinque
ore. Nel pomeriggio (alle 16, aula 1 asse E Cittadella
Universitaria) il professor Bassi terrà una lezione anche
prendendo come punto di riferimento l'intervento della mattina.
Il carcinoma pancreatico è una malattia molto aggressiva che
al momento della diagnosi si presenta nell'80% dei casi in uno
stadio molto avanzato. Rappresenta, nei paesi occidentali, la
quarta causa di morte per tumore. In Italia si verificano più di
8 mila nuovi casi l'anno, soprattutto nella popolazione adulta,
e ancora di più in quella anziana. In Sardegna tra i 70 e 100
pazienti ogni anno necessitano di un intervento per neoplasia
del pancreas. A questi a cui si aggiungono i più rari casi di
neoplasie delle vie biliari e del duodeno. Solo il 20% circa di
questi tumori è asportabile radicalmente al momento della
diagnosi. La chirurgia rimane oggi l'unico trattamento radicale.
Nonostante ciò, circa l'80% dei pazienti sperimentano comunque
una recidiva entro 3 anni dal trattamento chirurgico. La cura
delle neoplasie pancreatiche è però possibile. La terapia è
nella maggior parte dei casi multimodale.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA