'Gnocchi di patata viola su crema di porri, castagne e tartufo', 'Broccoli, gamberi e salsa agli agrumi' e per finire, magari, un 'Tortino al cioccolato caldo, dal cuore morbido'. Sono "52 piatti unici con un unico obiettivo": restituire la gioia del cibo e dei sapori a coloro che a causa della malattia l'hanno persa, regalando loro una nuova speranza. Così 'Sapori a colori. Sconfiggere la malattia con la buona cucina', il libro di ricette di Paolo Palumbo, diciannovenne cuoco oristanese alle prime armi affetto da Sla (sclerosi laterale amiotrofica) e dello chef internazionale Luigi Pomata, con le fotografie di Pierluigi Dessì, è stato presentato a Montecitorio, in un incontro organizzato da Paolo Fontanelli, Questore della Camera dei Deputati, e dall'Istituto Luca Coscioni.
"E' una grande soddisfazione arrivare con il mio progetto alla Camera - afferma Palumbo - un grande risultato per il nostro obiettivo, aiutare chi sta male con le ricette e con il ricavato del libro edito da Arkadia". "Abbiamo bisogno di essere aiutati da chi ci governa - ribadisce - e che nessuno ci lasci soli".
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