"Dobbiamo tuttora combattere la paura del dentista, che secondo una recente indagine è ancora ben radicata nel 64% degli italiani". A spiegarlo è Francesco Cairo, presidente SIdP e professore di parodontologia all'Università di Firenze in occasione del Congresso in corso a Rimini. Il sondaggio, condotto da Curasept ed Edra, ha evidenziato che tanti (49%) hanno più paura di sedersi sulla poltrona del dentista che di bisturi e siringhe (29%) o di togliere un neo (15%): la maggioranza teme il dolore, ma contribuiscono al disagio anche la postura scomoda, che costringe a stare a bocca aperta e immobili, i rumori caratteristici degli strumenti come il trapano o l'aspiratore, la condizione di passività e l'impossibilità di parlare per comunicare il fastidio. "La conseguenza è che le terapie necessarie diventano più impegnative, sia in termini di spesa sia soprattutto a livello clinico - riprende Cairo -. L'indagine d'altro canto ha sottolineato che accanto alla paura c'è anche una diffusa fiducia nei professionisti: il 30% degli italiani ne apprezza la preparazione e il calore umano, che aiutano ad affrontare con maggior serenità la seduta. È perciò fondamentale diffondere sempre di più la cultura della prevenzione e l'importanza di cure di qualità, per far sì che sempre più persone possano mantenere il loro sorriso senza dover spendere una fortuna".
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