"Dalle ultime linee guida della
Federazione europea di parodontologia è emerso che ad oggi non
esistono farmaci in grado di curare, da soli, la parodontite. Ma
l'uso di antibiotici o antibatterici possano venirci in auto ma
solo nel trattamento di una fase acuta e quando sono prescritti
dal professionista". A dirlo in una pillola video è la SIdP, la
Società italiana di parodontologia e implantologia. "Nell'attesa
di nuove strategie farmacologiche, ricordiamo che la rimozione
meccanica del biofilm batterico è ad oggi la strategia più
validata - aggiungono i parodontologi - Infatti l'odontoiatra,
insieme all'igienista, dopo il trattamento professionale,
istruisce il paziente al mantenimento domiciliare attraverso
l'utilizzo di presidi orali. Per questo la figura del farmacista
è fondamentale nella gestione della salute del paziente
aiutandolo a gestire i presidi raccomandati dal professionista,
come l'uso di spazzolini o scovolini interdentali o di
dentifrici e collutori con vari principi attivi che possono
prevenire e trattare vari stati infiammatori".
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