Stanno per iniziare i test sull'uomo
di un vaccino contro il Covid-19 'low cost', il primo che
potrebbe essere prodotto dalle uova rendendo quindi il processo
molto più economico rispetto a quelli attuali e riproducibile
anche nei singoli stati. Lo riporta il New York Times, secondo
cui nella fase preclinica i risultati sono stati molto
soddisfacenti.
I test, la cui prima fase dovrebbe concludersi il prossimo
luglio, saranno condotti in Vietnam, Thailandia, Brasile e
Messico, sotto l'egida del Path Center for Vaccine Innovation
and Access, una alleanza 'specializzata' nel portare i vaccini
nei paesi più svantaggiati. Il vaccino si basa su una versione
della proteina 'spike' del Sars-CoV-2 ideata da Jason McLellan,
un ricercatore dell'università del Texas i cui studi hanno
portato anche allo sviluppo di quelle usate nei vaccini tutt'ora
in uso. La proteina è inserita in un virus innocuo per l'uomo,
che viene fatto crescere nelle uova, lo stesso procedimento
usato nel vaccino antinfluenzale. Tra i test che verranno
condotti c'è anche quello di una versione in spray nasale. "Un
vaccino di questo tipo - spiega McLellan - potrebbe raggiungere
una popolazione più ampia nel mondo rispetto a quella che ha
avuto la 'prima ondata' di vaccini. Specialmente nei paesi a
basso e medio reddito, che per ora ne hanno ottenuto solo una
frazione".
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