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Tetano, in calo i casi nell'Ue ma un terzo in Italia

Tetano, in calo i casi nell'Ue ma un terzo in Italia

Nel 201, sono state 89 infezioni segnalate, di cui 30 nel nostro Paese

ROMA, 03 settembre 2018, 10:02

Redazione ANSA

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Rapporto del Centro Europeo per il Controllo delle Malattie (Ecdc) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Rapporto del Centro Europeo per il Controllo delle Malattie (Ecdc) - RIPRODUZIONE RISERVATA
Rapporto del Centro Europeo per il Controllo delle Malattie (Ecdc) - RIPRODUZIONE RISERVATA

 Un terzo dei casi di tetano segnalati in Europa si verifica in Italia. Lo afferma il rapporto del Centro Europeo per il Controllo delle Malattie (Ecdc), riferito al 2016, che segnala 89 casi di cui 30 appunto nel nostro paese.
    Il numero, sia in Italia che in totale, è comunque in discesa rispetto al 2015, quando si sono verificati 117 casi di cui 48 da noi. Oltre sette casi su dieci si verificano in persone oltre i 65 anni, e in questa fascia d'età le donne colpite sono il doppio degli uomini, al contrario di quello che avviene in tutte le altre. La maggior parte delle infezioni si verifica nei mesi estivi, con un picco a settembre, in virtù delle maggiori attività all'aperto. "Nell'Ue il numero di casi è il più basso tra quelli registrati dal 2012 - concludono gli esperti -. La maggior parte dei casi è stata riportata negli anziani, probabilmente in relazione a una bassa copertura vaccinale o ad una diminuita immunità in questa fascia d'età, con un tasso più alto visto per le donne. E' probabile che le donne sopra i 65 anni abbiano avuto meno opportunità per fare il vaccino rispetto ai maschi della stessa età".
   

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