È una delle gravi complicanze del diabete, che colpisce la retina ed è la prima causa d'ipovisione e di cecità nei Paesi sviluppati ma c'è anche un altro motivo per il quale cercare di contrastare la retinopatia diabetica: aumenta infatti in chi ne è affetto in forma lieve o moderata il rischio di cadute. È quanto emerge da uno studio condotto dal Singapore National Eye Centre, pubblicato su Jama Ophthalmology.
I ricercatori, nell'ambito del Singapore Epidemiology of Eye Diseases study, hanno preso in esame 9481 persone. Il 13,2% non aveva il diabete, il 16,3% non aveva retinopatia diabetica, mentre il 14,2% ne era affetto in forma minimale, il 26,2% in forma lieve e il 27,2% in forma moderata. Comparati a coloro che avevano il diabete ma non la retinopatia, quelli che ne erano affetti avevano un rischio significativamente più alto di cadute. Un altro studio, sempre svolto dal Singapore National Eye Centre su 361 persone con diabete 2, ha invece dimostrato che più è severa la retinopatia diabetica, più ostacoli vengono percepiti nell'autogestione della malattia diabetica. (ANSA)
Riproduzione riservata © Copyright ANSA