ROMA - Per una volta le infrastrutture italiane vengono giudicate positivamente in ambito europeo. Tre gallerie stradali italiane, che sono state sottoposte al test EuroTAP che ACI svolge in collaborazione con l'ADAC, l'Automobile Club tedesco, hanno ottenuto una valutazione elevata. In particolare il traforo del Monte Bianco e quello denominato Sant'Angelo a Battipaglia (sulla A3 Salerno - Reggio Calabria ) hanno ottenuto un 'ottimo' nel giudizio complessivo, mentre il tunnel della SS26 a Monza è stato valutato 'buono'. In particolare - si legge nella nota dell'ACI - il traforo del Monte Bianco ha ottenuto i maggiori apprezzamenti: le caratteristiche del tunnel (lunghezza oltre gli 11 km e galleria unica con traffico bidirezionale) comportano un elevato livello di rischio, mitigato dalle tecnologie messe in campo e da un puntuale ed efficiente esercizio della galleria.
Anche il tunnel Sant'Angelo sulla Salerno - Reggio Calabria ha avuto il massimo dei voti, con eccellenze nell'illuminazione, nella ventilazione, nella gestione e controllo del traffico e nel sistema delle uscite di emergenza e vie di fuga.
Discorso a parte merita la galleria urbana di Monza sulla SS26 che, a fronte di ottime valutazioni in tutte le categorie del test (impianti ed esercizio), è risultato penalizzato dall'elevato numero di veicoli in transito con frequenti rallentamenti e code, caratteristica che si traduce in un elevato rischio potenziale, influente sul giudizio complessivo.
"L'adeguamento alla normativa europea 2004 - ha commentato Angelo Sticchi Damiani, presidente dell'ACI - comincia a dare i suoi frutti, anche se ancora è molto il lavoro da fare. In Italia ci sono 747 km di gallerie che dovranno essere adeguate entro il 30 aprile 2019 con una spesa totale di 1.784 milioni di euro. Tanti soldi, ma spesi bene: investire nella sicurezza stradale significa ridurre i costi sociali legati all'incidentalità, migliorando gli standard di efficienza e di confort della rete stradale".
Il test EuroTap, effettuato all'inizio del 2015 su 20 tunnel situati in 6 Paesi europei - di cui 14 in Germania, 2 in Italia, 2 in Austria, 1 in Svizzera e 1 tunnel di confine tra Italia e Francia - hanno avuto buoni risultati con eccellenze in Germania (i tunnel Berg Bock che è risultato il più sicuro e il Rennsteig, entrambi sulla A71) e in Austria (galleria Roppen sulla A12). Qualche criticità, imputabile alla lunghezza di 17 km, alle piazzole di sosta troppo distanti ed agli elevati volumi di traffico, è stata rilevata per il San Gottardo in Svizzera, il tunnel meno performante dell'EuroTap 2015 seppure con un giudizio complessivo buono.
Tra i punti critici rilevati in quasi tutti i tunnel si segnalano la pulizia e luminosità delle pareti interne delle galleria a metà del tunnel, i volumi di traffico elevati con alte percentuali di veicoli pesanti, i tempi di gestione delle emergenze soprattutto nella fase iniziale, gli elevati tempi di attivazione dei sistemi di ventilazione e la limitata autonomia dei sistemi autonomi di respirazione dei soccorritori in caso di incendio.
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