È un raro Bulli rail bus, modificato dalle Ferrovie tedesche per il trasporto persone su rotaia, la grande attrazione del secondo raduno internazionale Volkswagen Bus Day, in programma ad Hannover il prossimo 2 giugno.
Il mezzo, costruito nel 1955, è appena entrato a far parte della collezione del museo della Casa di Wolfsburg. All'epoca fu trasformato per essere utilizzato dalla Deutsche Bundesbahn per il trasporto operai e per le verifiche delle linee. Tra e sue particolarità da segnalare un sistema a leva che permette a una sola persona di sollevarlo e farlo girare su se stesso, per invertirne il senso di marcia.
Il Klv-20, questo la sigla del modello, fu realizzato in una piccola serie di 15 esemplari dalla Martin Beilhack di Rosenheim) e dalla Waggon und Maschinenbau di Donauwörth, convertendo i VW Bulli T1 Kombi di serie e utilizzando come pianale un carrello ferroviario. Il mezzo può trasportare sino a 7 persone grazie alle tre file di sedili: le due panche posteriori sono infatti adatte a ospitarne tre ciascuna. Panche che in caso di necessità possono essere facilmente rimosse per lasciare spazio a un maxi vano di carico.
Ancora perfettamente funzionante, questo Rail bus è dotato di un motore industriale Volkswagen quattro cilindri boxer a benzina da 28 Cv abbinato a un cambio a quattro rapporti più retromarcia. Il veicolo, lungo 4.100 mm, largo 1.750 mm e alto 1.850 mm, ha un peso di 1.550 kg e può raggiungere una velocità massima di 70 km/h.
L'esemplare rosso che sarà sotto i riflettori della rassegna tedesca è caratterizzato, oltre che dalla numerose modifiche che ne hanno permesso l'utilizzo su rotaia, come l'asportazione della fanaleria tradizionale, con i relativi alloggiamenti coperti da lamiere metalliche, e l'innesto in posizione differente delle luci di servizio, dall'inconfondibile sigla DB delle ferrovie tedesche.
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