/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Rubarono nell'auto di Czyborra, denunciati

Rubarono nell'auto di Czyborra, denunciati

Due ragazzi incastrati dalle impronte digitali

ROMA, 16 febbraio 2021, 14:51

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Avevano danneggiato la macchina del difensore del Genoa Lennarr Czyborra, dentro un parcheggio della Darsena, per rubare pochi spiccioli. La polizia li ha identificati e denunciati: si tratta di due ragazzi di 25 e 23 anni entrambi sudamericani. I due, lo scorso 20 gennaio, erano riusciti a entrare dentro tre box tra cui quello di un calciatore del Genoa. La sua auto aveva subito un danno di 5 mila euro per un bottino di 30 euro. Negli altri due era stata rubata una bicicletta del valore di circa 250 euro e su una Jeep erano stati rubati circa 15 euro, borse e altri effetti. Gli accertamenti della Polizia Scientifica sulle impronte digitali, la visione delle telecamere di sicurezza e il fatto che i due soggetti fossero conosciuti dal personale del Commissariato Prè ha permesso di attribuire loro la responsabilità del furto.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza