/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Contraffazione: sequestrati 4500 filtri auto in porto Trieste

Contraffazione

Contraffazione: sequestrati 4500 filtri auto in porto Trieste

Controlli Adm. Apparecchi distrutti in sito specializzato Padova

TRIESTE, 11 novembre 2021, 13:28

Redazione ANSA

ANSACheck

Contraffazione: sequestrati 4500 filtri auto in porto Trieste © ANSA/Adm

Contraffazione: sequestrati 4500 filtri auto in porto Trieste © ANSA/Adm
Contraffazione: sequestrati 4500 filtri auto in porto Trieste © ANSA/Adm

Circa 4.500 filtri auto contraffatti sono stati sequestrati nel porto di Trieste dai funzionari dell'agenzia delle Accise, dogane e monopoli (Adm) in servizio all'Ufficio delle Dogane - Sezione operativa territoriale (Sot) di Porto Franco Nuovo, durante un controllo su un'importazione.
    I pezzi di "apparecchi per filtrare gli oli minerali nei motori" provenienti dalla Turchia riportavano diversi marchi noti che presentavano evidenti caratteri di contraffazioni. Una delle società automobilistiche proprietaria di alcuni loghi rinvenuti ha confermato la non originalità dei filtri. La merce è stata sottoposta a sequestro cautelare e ulteriori campioni sono stati inviati agli altri proprietari dei marchi per l'esecuzione delle relative perizie, che si sono concluse con l'accertamento della contraffazione dell'intera partita.
    L'Autorità Giudiziaria ha confermato l'illecito e disposto la distruzione della merce, che è avvenuta sotto la sorveglianza dei funzionari dell'Ufficio delle Dogane di Padova in un sito specializzato della provincia patavina. 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza